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Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno

Inizia il nuovo anno con una pagina bianca – e un nuovo taglio di capelli. Non c’è modo migliore per ripartire. Scopri i tagli corti protagonisti del 2026.

Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno - Photo ADVERSUS
Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno – Photo ADVERSUS

Dai il via al 2026 con un taglio corto deciso, lasciandoti alle spalle il vecchio anno (e le vecchie lunghezze). È il gesto beauty più liberatorio che ci sia. Abbiamo selezionato tre haircut irresistibili e ultra cool, perfettamente in linea con le tendenze del momento: raffinati, giocosi, audaci e, soprattutto, incredibilmente portabili. Con questi look, il 2026 ti vedrà al massimo del tuo splendore.

1. Il Christy cut

Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno - Photo ADVERSUS
Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno – Photo ADVERSUS

Il Christy cut è il grande ritorno del 2026. Ispirato all’iconico short crop anni ’90 di Christy Turlington, questo taglio torna sotto i riflettori grazie alla top model Mathilda Gvarliani. Il volto georgiano – già musa delle campagne Chanel – lo interpreta con una naturalezza impeccabile.

La silhouette è morbida e affusolata intorno alla testa, con una frangia leggera e mobile e lati leggermente più lunghi che incorniciano il viso. La forza del Christy cut sta nel perfetto equilibrio tra freschezza ed eleganza: è corto, ma mai rigido o severo. La texture resta ariosa, per un effetto disinvolto e contemporaneo.

È il taglio ideale per chi desidera un aggiornamento sofisticato, dall’allure lussuosa ma senza overstyling. Minimalismo ad alto tasso fashion, perfetto per chi ama la semplicità con carattere.

2. Lo shaggy copper cut

Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno - Photo ADVERSUS
Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno – Photo ADVERSUS

Il secondo look è uno shag cut, il taglio signature della top model francese Alix Bouthors. Condivide alcuni elementi con il Christy cut, ma si distingue per una maggiore lunghezza sulla nuca, che crea il tipico effetto shag.

I capelli sono scalati in lunghezze costruite con precisione: più corti sulla sommità, più lunghi verso il basso, per un volume armonioso e naturale. La frangia è piena ma leggera e si fonde con il resto del taglio, evocando un raffinato richiamo agli anni ’70, reinterpretato secondo l’estetica contemporanea.

Il colore rame aggiunge una dimensione extra: caldo, luminoso, perfetto per esaltare l’incarnato. Lo shaggy copper cut è la scelta ideale per chi desidera una metamorfosi forte e dichiarata.

3. Il modern curly crop – giocoso, stratificato, con attitude

Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno - Photo Charlotte Mesman
Tre tagli di capelli corti dominano il 2026: dal Christy cut allo shag moderno – Photo Charlotte Mesman

Nel terzo taglio, reso iconico dalla top model Taylor Hill, tutto ruota attorno a volume e texture. Immagina una coupe corta con ricci naturali lasciati liberi di muoversi, una frangia più lunga che sfiora la fronte e leggere scalature che valorizzano ulteriormente il riccio. Il risultato è un curly crop corto, spontaneo ma incredibilmente chic.

Questo taglio si inserisce perfettamente nella crescente tendenza della untamed beauty: capelli che mantengono la propria forma naturale, senza essere eccessivamente lisciati o costruiti. È l’ideale per chi vuole celebrare il movimento autentico dei capelli senza rinunciare allo stile. I ricci creano una cornice morbida, dinamica e leggermente ribelle – l’equilibrio perfetto per il 2026.

Tagli corti nel 2026: il carattere prima della perfezione

Che tu scelga l’eleganza del Christy cut, l’impatto dello shag ramato o la freschezza del curly crop, il 2026 è l’anno della personalità. I tagli corti di questa stagione sono leggeri, vibranti e pensati per valorizzare la tua texture naturale e la tua unicità.

Corto non significa rigido o androgino: può essere morbido, voluminoso, in movimento e profondamente tuo. E forse è proprio questo che rende il 2026 l’anno perfetto per fare finalmente il grande passo verso una coupe corta.

Charlotte Mesman per Margherita.net

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