
La collezione Primavera-Estate 2026 di Max Mara, intitolata Rococo Modern, è un viaggio affascinante che intreccia la raffinatezza senza tempo del marchio con un’estetica audace e giocosa, ispirata al Rococò e alla sua musa, Madame de Pompadour. Presentata in un contesto che celebra i contrasti, la sfilata ha messo in scena silhouette impeccabili e dettagli stravaganti, dando vita a un guardaroba che equilibra precisione sartoriale e fantasia sfrenata.
Le silhouette di Rococo Modern sono un inno alla dualità: linee pulite e dinamiche si fondono con dettagli che evocano la natura in tutta la sua asimmetria, un richiamo alla rocaille francese, fatta di rocce e conchiglie che decoravano le grotte dei giardini aristocratici del Settecento.

Un trench impeccabile, emblema del DNA di Max Mara, si arricchisce di un decoro sulle spalle che ricorda le foglie dorate di un acanto o il piumaggio di un uccello fantastico. Una gonna a matita, rigorosa e strutturata, si trasforma grazie a un voluminoso fregio che richiama le forme di una creatura marina.

Altrove, una gonna in organza prende vita come un fiore esotico o un anemone, composta da centinaia di frammenti di tessuto meticolosamente tagliati e ripiegati, creando un effetto etereo e tridimensionale.

I colori della collezione sono delicati, quasi impalpabili, ispirati alle tonalità care a Madame de Pompadour: sfumature leggere che evocano un’eleganza understated, ma mai banale.

Le stampe, invece, traggono ispirazione dai cabinet des curiosités del XVIII secolo, con motivi che raffigurano fauna e flora – creature di terra, cielo e mare – dipinte con grazia su strati di organza trasparente, donando un’aura di leggerezza e poesia.

Nonostante l’atmosfera eterea, la collezione resta ancorata al presente attraverso elementi che ne sottolineano la modernità. Giacche impeccabili e pantaloni a vita bassa rappresentano il cuore funzionale del guardaroba Max Mara, mentre accessori come borse e scarpe nere, cinture elastiche e spalline che ricordano imbracature aggiungono un tocco di precisione contemporanea, quasi ingegneristica, che richiama l’intelligenza pragmatica della Pompadour.
La sfilata, con la sua armonia di contrasti, invita a riscoprire il piacere di vivere il momento, proprio come Madame de Pompadour, che ha saputo trasformare la sua epoca con il suo spirito visionario e la sua inarrestabile creatività. Una collezione che celebra la bellezza della contraddizione e il potere della fantasia.